Richiesta di cittadinanza croata - Le tue opzioni
Quando non sei un residente legale in Croazia, ma desideri richiedere la cittadinanza croata, il processo di domanda è semplice. Dal 1° gennaio 2020, il requisito è quello di registrarsi presso l'ambasciata o il consolato croato più vicino.
Tuttavia, se sei cittadino croato e desideri registrare tuo figlio per la cittadinanza, hai la possibilità di farlo sia in Croazia che all'estero.
Per coloro che prevedono di trasferirsi in Croazia e richiedere la cittadinanza basata sui loro antenati, esiste un programma speciale di residenza. La sezione 11 del modulo di domanda di cittadinanza è la fonte principale di informazioni per chiunque presenti una domanda di cittadinanza. Verificalo per chiarimenti sulla tua situazione individuale.
Criteri per i partner sposati
Partner sposati di cittadini croati:
Se sei sposato con un cittadino croato, devi vivere con lui ininterrottamente per quattro anni in Croazia prima di poter richiedere la cittadinanza croata.
Prima devi ottenere il permesso di soggiorno permanente prima di richiedere la cittadinanza.
Partner sposati dei discendenti croati:
Se sei sposato con qualcuno che ha diritto alla cittadinanza croata ai sensi della sezione 11 della legge sulla cittadinanza, puoi richiedere la cittadinanza.
In questo caso, non è necessario vivere in Croazia per un determinato periodo e se il tuo partner con discendenza croata non è ancora cittadino, puoi registrarti contemporaneamente.
Comprensione dei contenuti ammessi del tuo controllo dei precedenti
Durante il processo di domanda è essenziale presentare una verifica dei precedenti penali autenticata e tradotta dall'organo nazionale del tuo paese. È importante notare che le verifiche dei precedenti penali effettuate da istituzioni statali, regionali o private non saranno accettate.
Per le persone al di fuori dell'UE/EFTA (note anche come cittadini di paesi terzi), è importante comprendere che i reati commessi in passato possono essere visibili nel controllo dei precedenti, il che nella maggior parte dei casi non rappresenta un problema o non compromette la tua domanda. Tuttavia, la presenza di un reato grave è un problema molto più serio, poiché questo porterà permanentemente alla respinta della tua domanda.
Assicurare la coerenza dei nomi per le domande di cittadinanza
Quando i croati emigravano nelle aree di lingua inglese, era comune che le autorità competenti cambiasse i loro cognomi. Questo rappresenta una sfida nel processo di richiesta di cittadinanza, dove il legame con gli antenati croati è fondamentale e viene confermato attraverso gli estratti di nascita che collegano i richiedenti ai loro genitori.
Per allineare i diversi nomi, i richiedenti potrebbero dover armonizzare i record dall'estero con quelli in Croazia o allegare documentazione dalle autorità straniere che affronta esplicitamente ogni cambiamento di nome. Se la presentazione di tali documenti non è pratica, le persone di età superiore ai 18 anni dovranno spiegare ogni cambio di nome nel curriculum vitae.
I richiedenti saranno informati dall'ambasciata (o dall'ufficio del Ministero degli interni in Croazia) se ci sono preoccupazioni riguardo al cambio di nome.
Perché è importante seguire le tracce dei tuoi genitori
I criteri per il diritto alla cittadinanza croata riflettono una combinazione di considerazioni nazionalistiche e statali e stabiliscono regole specifiche che regolano il processo di domanda.
Se uno dei tuoi genitori ha emigrato dalla Croazia in un altro paese dell'ex Jugoslavia, il diritto alla cittadinanza è automaticamente revocato per tutte le generazioni successive in base alla legge. Tuttavia, se uno dei tuoi genitori ha lasciato la Croazia per una nazione al di fuori dell'ex Jugoslavia, il diritto alla cittadinanza teoricamente rimane, anche se l'applicazione coerente di tale disposizione è discutibile.
Le sfide sorgono all'interno del Ministero per i discendenti croati che hanno emigrato in altri paesi europei, specialmente nell'Europa orientale. Nonostante la natura chiara della legge, le persone in questa categoria che dovrebbero essere idonee provate alla cittadinanza spesso incontrano rifiuti o ritardi prolungati nel processo decisionale.
Anche se non esiste una base legale per rifiutare la cittadinanza ai discendenti europei dei croati, le persone in tali situazioni sono consigliate a continuare a presentare le loro richieste.
Determinazione dell'anno in cui i tuoi genitori hanno lasciato la Croazia
Il tuo diritto alla cittadinanza, come stabilito nella sezione 11, dipende dal momento in cui il tuo antenato ha lasciato la Croazia.
Se il tuo antenato ha lasciato la Croazia prima dell'8 ottobre 1991, l'inizio della guerra d'indipendenza, il tuo diritto a presentare una domanda di cittadinanza rimane. Tuttavia, se il tuo antenato ha lasciato la Croazia dopo l'8 ottobre 1991, indipendentemente dalla destinazione, tutti i diritti di cittadinanza per i tuoi discendenti diventano nulli. Il fattore chiave è la data di partenza, poiché la partenza dopo l'inizio della guerra implica la rottura del legame con la Croazia.
I tuoi documenti ufficiali devono essere legalizzati
Tutti i documenti governativi al di fuori della Croazia richiedono una legalizzazione, che include l'autenticazione del documento da parte dell'autorità statale emittente. Lo scopo principale è prevenire frodi e produzione di documenti falsi. Molti paesi aderiscono alla Convenzione dell'Aja, una forma standardizzata di legalizzazione. Se il tuo paese non è membro di questa convenzione, i tuoi documenti devono essere sottoposti a una completa legalizzazione, con traduzione ufficiale.
Interessato all'Apostille?
L'Apostille è una conferma unica, spesso accompagnata da un timbro ufficiale, che uno stato può fornire e apporre sui documenti provenienti dalla sua giurisdizione. Questa conferma agisce come un ulteriore livello di autenticazione e consente al documento di essere accettato e utilizzato nei sistemi legali internazionali (quali i certificati di nascita, per coloro che non sono nati in Croazia).
Non cadere nell'errore di pensare che la regola dei 6 mesi per i documenti inizi dalla data di approvazione/legalizzazione. In realtà, inizia dalla data di emissione del documento. Piccoli errori come questi possono causare ritardi e frustrazioni inutili. Quindi segui attentamente le tue date!
Non presumere mai che tutte le istituzioni governative siano uguali. Verifica sempre i requisiti del tuo consolato o ambasciata quando invii documenti, poiché le regole variano da paese a paese, il che rappresenta nuovamente un rischio di malintesi e, nella maggior parte dei casi, significa che nessuno farà compromessi o chiuderà gli occhi perché non sapevi.
Sei confuso su chi ha l'ultima parola?
Per passare efficacemente attraverso il processo di cittadinanza, è cruciale seguire i requisiti del Ministero degli interni, poiché ha l'ultima parola.
Può essere spaventoso scoprire che alcune ambasciate e consolati possono mandarti avanti e indietro, ma è importante notare che non hanno l'ultima parola sulla tua richiesta, ma servono solo a raccogliere i tuoi documenti e garantirne il completamento. In breve, il Ministero degli interni (in particolare il Consolato, l'Ambasciata) non è autorizzato a prendere decisioni sulla tua domanda. Solo il Ministero degli interni (Sede centrale di Zagabria) può farlo.
Stai pensando alla naturalizzazione?
Se stai cercando la cittadinanza croata solo in base alla durata del tuo soggiorno, l'opzione della naturalizzazione è disponibile. Questo non è il modo più comune per ottenere la cittadinanza perché si applica a un gruppo specifico. Le persone che attraversano il processo di naturalizzazione devono rinunciare alla propria cittadinanza esistente per ottenere la cittadinanza croata - l'unico caso in cui la Croazia richiede tale passaggio. È comprensibile che questa non sia una decisione facile per la maggior parte delle persone, quindi devono essere completamente sicure della loro scelta.
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